Kaoru Koda (香田 薫 Kōda Kaoru) è una camerawoman che lavora alla Nichiuri TV.
Aspetto[]
Kaoru Koda.
Kaoru e una giovane donna da capelli corti e marroni e ga dei occhi verdi. Indossa una maglia blu scuro a manniche lunche, una giacca bege con tante taschine a manicche corte, un pantalone rosso scuro e della scarpe viola a lacci bianche.
Personalità[]
Koda è una donna ambiziosa cinepresa e sempre alla ricerca di nuovi scoop. È amichevole con i Giovani Detective e compra spuntini per loro. Ha buone capacità di osservazione, poiché ha notato che Takahiro Sanada stava calciando il pallone da calcio con il suo cibo giusto invece del suo solito piede sinistro.
Storia[]
Passato[]
In precedenza, Kaoru era un fotografo di notizie locale.
Presente[]
Ventiquattresima stagione[]
Caso 230: La promessa della J. League[]
Kaoru incontra Conan durante una partita di calcio.
Alla partita di calcio della squadra del Big Osaka , Kaoru fotografa di nuovo la partita perché ha il giorno libero. Lì incontra i ragazzi detective e riconosce Conan. Sospetta che Ai sia la ragazza di Conan, ma lo nega. Kaoru rivela anche di avere un interesse personale per Takahiro Sanada. Ecco perché si rende conto che Sanada non sta giocando come al solito oggi, cosa di cui Conan le chiede. Due giorni fa aveva già scattato delle foto a Sanada mentre si allenava. Mostra a Conan le foto che ha scattato ed entrambi si rendono conto che ha scattato lì con la mano sinistra, come al solito.
Mentre Kaoru guarda attentamente la partita, Conan parla del suo periodo alla scuola media, cosa che lei sente. Tuttavia, può uscire da questa situazione. Poco dopo, i bambini sospettano che uno sconosciuto nasconda un silenziatore per ricattare Sanada. Tuttavia, questo può essere identificato come uno stalker di uno spettatore. Kaoru ne è felice perché ora ha le foto per un nuovo articolo e come ricompensa invita i bambini a cena.
Film 16: L'undicesimo attaccante[]
I Giovani Detective sono stati invitati a un allenamento di calcio con il noto calciatore Hideo Akagi . Il responsabile dei reportage sportivi di Nichiuri TV, Shinzo Yamamori , riconosce il famoso Goro Mori e chiede a Kaoru di scattare una foto a loro due. Durante la conversazione, il signor Yamamori dice che Kaoru lavorava nelle notizie locali, cosa che non le piace. Spera segretamente di poter tornare lì, cosa che potrebbe ottenere con una foto speciale. Infine, entrambi si augurano buona fortuna, di cui anche il signor Yamaori ha bisogno, poiché c'è il rischio che venga rimosso dalla carica di allenatore se gli ascolti delle trasmissioni di calcio non aumentano.
Successivamente, c'è una discussione tra Takahiro Sanada e Akagi, che Yamamori riesce a mediare. Nel frattempo, Kaoru prende appunti che Yamamori vuole vedere, ma lei rifiuta. Conan finalmente lo guarda e rimane sorpreso dall'abbreviazione "KK".
Kaoru è testimone dell'esplosione.
Quando nello studio avviene un'esplosione durante una partita di calcio, Kaoru scatta una foto ed è sicura di aver scattato la foto della sua vita. Tuttavia, questo li rende sospetti anche alla polizia , poiché queste immagini hanno aumentato le loro possibilità di avanzamento. Più tardi, Conan ricorda gli appunti di Kaoru e inizia a indagare in quella direzione. Alle sei al Suginami Sports Park, Kaoru incontra un certo "KK". Questo è Kazuyoshi Miura , il cui soprannome è "Re Kazu". Conan lo interroga su Kaoru e dice che potrebbe scattare delle foto a Miura, ma lui ha rifiutato perché è un giocatore di calcio e le foto dovrebbero essere scattate solo sul campo. Conan si rende conto che gli appunti non hanno nulla a che fare con il caso.
Kaoru sembra avere fretta e si imbatte nel signor Yamamori. Perde il suo taccuino, che lui raccoglie. La polizia in seguito sospettò che la prossima bomba potesse esplodere durante un concerto di Yoko Okino . Kaoru viene di nuovo alla ribalta perché non è ancora riuscita a scattarle una foto perché Yoko è sotto stretta sorveglianza. C'era qualcosa a riguardo anche nel taccuino di Kaoru.
Di fronte alla sala da concerto, Kaoru fotografa i visitatori e Conan può finalmente dimostrare la sua innocenza.